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All’interno di una stagione esistono delle partite che, in un preciso momento, assumono i contorni delle partite-chiave. Chi ha giocato (a qualsiasi livello lo abbia fatto) sa benissimo a cosa ci riferiamo e, soprattutto, conosce benissimo quel senso di eccitazione misto ad attesa che la vigilia di queste particolari gare porta con sé. Cdm Genova-Milano è senza ombra i dubbio una di quelle partite. I ragazzi di Michele Lombardo vengono da un periodo non facile sotto tanti punti di vista, periodo sottolineato da due sconfitte esterne contro Città di Sestu e Mantova e quindi il ritorno al Paladiamante segna anche l’occasione per tirare una bella riga liberatoria e ripartire.

«Sì, è vero – ammette anche il brasiliano Eriel Pizetta – Veniamo da due partite perse nelle quali non abbiamo nemmeno espresso il nostro miglior gioco. Domani, prima di tutto, giocheremo in casa e quindi dobbiamo far valere il fattore campo. Secondo, abbiamo davvero tanta voglia di riscattarci perché siamo consapevoli della nostra forza e speriamo di riuscire ad esprimere tutto quello che abbiamo, tutta la nostra voglia di fare e tutto ciò che abbiamo provato in questa settimana di allenamenti, perché credo che quella contro la Milano possa per noi essere la partita che ci darà una bella scossa per il resto del campionato».

Certamente oggi la vostra classifica non è più così bella come un mese fa ma è ancora molto corta, con quasi tutte le squadre racchiuse in una manciata di punti. «Nonostante le ultime due sconfitte, la class ci tiene sempre lì, vicini ai playoff così come ai playout, quindi per questo in ogni gara è importante fare punti. Però veniamo sempre da due sconfitte e questo turno casalingo è il momento gusto per tornare a fare punti».

Questo sostanziale equilibrio però dice che, in sostanza, ogni squadra può vincere con tutte e perdere con tutte. «Credo che il girone d’andata abbia detto proprio questo e anche la prima di ritorno l’ha confermato, visto che ad esempio il Chiuppano, che era in zona playout, ha vinto col Petrarca, primo in classifica. Poi c’è stato il mercato che ha rivoluzionato un po’ tutto, con squadre che si sono davvero rinforzate. Il nostro campionato è questo, poi se vinci contro la prima o perdi contro l’ultima è un altro discorso ma per fare punti ogni domenica devi dare sempre il cento per cento».

Dopo la sfida contro Milano, arriverà la sosta: due settimane per ricaricare le pile. «Sì – conclude Pizetta (insieme a Capitan Ortisi nella foto by Peperoncini) – Ci saranno due settimane di sosta che per noi saranno molto importanti. Abbiamo ragazzi che stanno rientrando da degli infortuni e siamo in un periodo nel quale credo che questa sosta possa farci solo che bene e darci il tempo di lavorare per correggere quello che abbiamo sbagliato in queste ultime partite. Ma proprio perché poi ci sarà la sosta, credo che la partita di domani sia ancora più importante. Se non faremo punti, saremo costretti ad affrontare due settimane difficili, soprattutto mentalmente. Quando perdi, quello che vuoi è tornare a giocare subito la partita successiva per riscattarti, quindi adesso concentriamoci sulla partita contro Milano. Alla sosta ci penseremo da domenica. Questa per noi è LA partita!»