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L’anticipo di RAPALLO – GENOVA Calcio ha visto alcuni episodi arbitrali dubbi con l’aiuto dell’EX Arbitro EMANUELE QUERCIOLI cerchiamo di dipanarne alcuni tenendo presente della qualità delle immagini che non può essere precisissima poichè le riprese pervengono da una sola telecamera che in alcuni casi non può detrminare con precisione le linee orizzontali per via della profondità che può essere inesatta.

EMANUELE QUERCIOLI ecco le sue impressioni

Cominciamo a commentare i primi episodi del weekend iniziando ufficialmente questa nuova rubrica, ne approfitto per ringraziare Dilettantissimo per questa opportunità.
Cercheremo di analizzare gli episodi in modo costruttivo  ed andremo non solo ad analizzare i singoli episodi ma anche a capire le dinamiche che possono portare all’errore un arbitro.

Andiamo al
1) primo episodio: Gol annullato alla Genova Calcio per fuorigioco.
La decisione non avendo altra visuale risulta essere difficile ma corretta: l’attaccante della Genova Calcio sta calciando in porta, ma colpisce male e il tiro diventa involontariamente un passaggio per il suo compagno che realizza la rete ma, trovandosi oltre al portiere, risulta essere più vicino alla linea di porta rispetto al penultimo difendente che in questo caso è appunto il portiere.
Giusto segnalare il fuorigioco.

2) Secondo episodio: Gol annullato al Rapallo per fuorigioco.
Qui la scelta risulta essere sbagliata ed è frutto di un errata posizione da parte dell’assistente; appena viene calciata la punizione si può notare come l’assistente debba correre per recuperare la posizione, a questo punto diventa impossibile avere per lui la giusta visuale per prendere una decisione: sia sul primo pallone calciato che sul successivo tocco di testa nessun giocatore si trova in posizione di fuorigioco, pertanto il gol sarebbe stato da convalidare.

3) Terzo episodio: Rigore non assegnato alla Genova Calcio.
In questo episodio abbiamo poco da commentare, l’entrata di Michi del Rapallo nei confronti di Petrala risulta scomposta e priva di alcun tipo di prudenza, la decisione corretta sarebbe stata quella di assegnare il penalty.

4) Quarto episodio: Espulsione per la Genova Calcio.
Decisione ineccepibile da parte del direttore di gara, che espelle Dotto: non c’è alcuna possibilità di prendere il pallone per lui che “scalciando” l’avversario riceve una corretta espulsione.