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Siamo a luglio inoltrato eppure si discute ancora della vicenda dei tre ragazzi nigeriani, tesserati nello scorso campionato di Eccellenza per il Valdivara 5 Terre. Oggi infatti è arrivata la pronuncia del Tribunale Federale che, di fatto, ha prosciolto il presidente del Valdivara Giovanni Plotegher e la stessa società di Beverino, condannando però i tre giocatori.

«Ad avviso della Procura Federale – si legge nella sentenza, dopo la lunga ricostruzione dell’intricata vicenda – possono prospettarsi due ipotesi: o si ritiene che, avendo partecipato a due edizioni della Viareggio Cup – che, come è noto, consiste in un Torneo organizzato “con la collaborazione della F.I.G.C.” nonché con il patrocinio del C.O.N.I. – i calciatori dovessero essere necessariamente tesserati per la Federazione Nigeriana e, di conseguenza,  avrebbero dovuto essere tesserati in Italia ai sensi dell’art. 40 quater co. 1 N.O.I.F., a mente del quale le società della L.N.D. possono tesserare e schierare in campo due soli calciatori extracomunitari che siano stati tesserati per società appartenenti a Federazioni estere; o si ritiene che i calciatori non fossero effettivamente tesserati per la Federazione Nigeriana e, pertanto, sia regolare il loro tesseramento in Italia essendo, al contrario, del tutto illegittima la loro partecipazione alla Viareggio Cup nelle edizioni 2016 e 2017. Il Tribunale Federale, dopo aver compulsato e vagliato tutti gli atti di causa, ha ritenuto di aderire a questa seconda ipotesi. Infatti, anche volendo non reputare vincolante ai fini della decisione la precitata pronuncia resa dalla Corte Federale Nazionale, Questo Giudice non ha il potere, né la ragione, per dubitare della veridicità di quanto affermato dalla Federazione Calcio Nigeria in merito all’assenza di qualsivoglia tesseramento relativo ai tre calciatori».

Ad essere condannati, quindi, sono solo i tre giocatori. «Ai Signori Chukwuemeka IROANYA, Abiola Bankole EJALONIBU e Taiwo Hamid OLONISAKIN – si legge nel comunicato – la sanzione della squalifica a tempo determinato fino al 31 dicembre 2018».

Soddisfazione nel rapidissimo commento del diesse del Valdivara Nunzia Imperato: «Se il panorama calcistico Ligure e non solo, aveva bisogno di ulteriori conferme che abbiamo sempre operato nel pieno rispetto delle regole, con la sentenza di oggi, c’è le ha tutte!!!!».