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IMPERIA: BENCARDINO Lascia la panchina nerazzurra. CICCIONE seda le POLEMICHE.

Dopo le dichiarazioni del Presidente della ASD Imperia, Fabrizio Gramondo, mal interpretate, Daniele Ciccione, storico dirigente della società neroazzurra, cerca di mettere chiarezza riguardo la richiesta di ripescaggio in serie D.

“Voglio tranquillizzare tutti i tifosi e simpatizzanti che certamente è nelle nostre intenzioni inviare, presso la Lega Nazionale Dilettanti, la richiesta di ripescaggio in serie D. Contrariamente da quanto interpretato dai nostri tifosi e simpatizzanti dopo le dichiarazioni del Presidente nella giornata di ieri, martedì 29 Maggio, dove esprimeva un parere personale sull’accoglimento del ricorso che faremo dichiarando che, secondo il suo parere, sarà difficile che saranno accolte. Personalmente sono più ottimista sperando che il punteggio maturato sia sufficiente per essere ripescati in serie D. Certamente, come anche espresso dal Presidente Gramondo nell’intervista ad un noto quotidiano locale, avremo bisogno dell’aiuto di imprenditori che hanno a cuore la città e la squadra dell’Imperia perchè da soli non riusciremo ad affrontare la categoria”.

 

Al termine della stagione 2017-18 è arrivato il momento di fare il punto del campionato e dei play-off terminati contro il Lumignacco in semifinale. Mister Alfredo Bencardino traccia così il punto stagionale della prima squadra valutando anche la possibilità del possibile ripescaggio in serie D.

Mister è finita questa stagione, qual’è il suo giudizio finale?
“Il mio giudizio è sicuramente positivo perchè a parte questa stagione dove abbiamo terminato al secondo posto comunque anche lo scorso anno siamo arrivati terzi. Secondo il mio punto di vista è sicuramente positivo, per questo voglio ringraziare la squadra, la società perchè ha fatto quel che doveva fare e i tifosi che ci hanno seguito e sostenuto ovunque siamo andati inclusa la lunga trasferta di Udine”.

Cosa vuole rispondere alle dichiarazioni di Antonio Tomeo dove, in un’intervista, dichiarava che l’Imperia doveva vincere il campionato a Dicembre?
“Rispondo con un modo di dire del trentino <Prima di parlare, taci>”

Infine, in questi giorni si è vagliata la possibilità concreta di poter presentare la richiesta di ripescaggio in serie D, lei cosa ne pensa?
“Io penso che ci sono ottime possibilità perchè questa venga accolta, abbiamo raggiunto un buon secondo posto e ringrazio i ragazzi per questo risultato. E’ sicuramente nell’interesse di tutti presentare questo ricorso che permetterebbe alla società e alla squadra di tornare nella categoria che merita, la serie D, certo è se questa richiesta fosse accolta positivamente ci sarebbe bisogno dell’aiuto della città, di imprenditori locali che dovrebbero aiutare economicamente questa società anche perchè i costi della serie D sono piuttosto alti e così com’è composta la società attualmente non ha la forza per poterlo fare”. 

Riguardo il suo futuro mister, la vedremo ancora sulla panchina dell’Imperia?
“La società mi ha già riconfermato ma io non ho più gli stimoli giusti per continuare, sarebbe meglio ci fosse qualche altro allenatore che abbia la voglia e le capacità giuste per guidare una squadra con il blasone dell’Imperia”. 

Se le offrissero un posto diverso da quello di allenatore come Direttore Generale lo vorrebbe ricoprire?
“Certamente io non chiudo le porte in faccia all’Imperia perchè sono molto legato alla città e alla società, amo questi colori e nella mia vita a Imperia ho ricoperto più ruoli come allenatore, direttore sportivo, direttore tecnico, certamente potrei vagliare qualsiasi proposta ma la panchina ora come ora, specialmente dopo la sconfitta dei play-off che brucia ancora, non mi sentirei di accettarla”.