Oramai l’intervista telefonica col mister genovese del Segesta, Paolo Zanardi, ha assunto cadenza settimanale per cui gli abbiamo chiesto gentilmente di farci anche da “opinionista” sulla Seconda E, ecco le sue parole: “La nostra gara era per noi un autentico spartiacque della stagione. Vincere col Framura, la nostra bestia nera della scorsa stagione, significava continuare a coltivare l’obiettivo principale mentre pareggiare o perdere equivaleva a riporre temporaneamente le ambizioni nel cassetto. Sono arrivati tre punti ancora una volta di misura, ancora con carattere, abnegazione e tanta volontà; quando riusciamo a mettere in campo questa ultima caratteristica non possiamo trovare mai difficoltà. Dobbiamo cercare di essere più esperti nel gestire la gara intera, l’esperienza e’ l’insegnante più difficile perché prima ti fa l’esame e poi ti spiega la lezione. Il Campionato continua a dimostrarsi di alto livello ed equilibrato basta guardare alla Ciassetta con sole due vittorie ma ai danni di due potenze quali Riese e Cornia e all’Atletico Casarza fanalino di coda ma con una rosa di qualità ed un Gruppo con la G maiuscola con i quali sicuramente potrà risollevarsi. Poi ci sono squadre come i Sestieri e il BorgoRapallo che avendo cambiato pochi effettivi risultano più rodate e costanti nei risultati. In questo periodo la classifica si deve leggere guardando i punti ma anche e soprattutto le partite giocate in quanto oltre al turno di riposo che ogni squadra deve osservare ci sono ancora ben tre partite della settima giornata da recuperare. Nel prossimo turno spicca un match su tutti: al Macera ci sarà BorgoRapallo-Segesta, pochi mesi fa si giocavano la salvezza adesso guardano tutte dall’alto”
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