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La rassegna stampa di oggi, martedì 9 giugno 2020.

LIGORNA, FEZZANESE E VADO FARANNO RICORSO!

Nel Consiglio Federale di ieri non ci sono state sorprese: le prime nove di ogni girone di Serie D saranno promosse, mentre le ultime quattro scenderanno in Eccellenza. Ligorna, Vado e Fezzanese sono dunque le tre squadre liguri condannate.

“Si tratta di una retrocessione a tavolino che riteniamo davvero assurda – protesta l’avvocato Alessandro Cecon, responsabile dell’area tecnica del Ligorna – come avevamo già fatto nelle settimane precedenti ci sentiremo con tutte le altre società penalizzate per organizzare una difesa comune.” Anche il Vado del Presidente Franco Tarabotto annuncia battaglia e non esclude di allearsi con le altre società retrocesse.

La Fezzanese, beffata dalla differenza reti (un gol subito in più la condanna all’Eccellenza), fino a una settimana prima dello stop era fuori dalla zona play-out. “Così brucia – dice mister Sabatini – la società si tutelerà”. Per i tornei regionali una decisione definitiva sarà presa giovedÏ. L’unica certezza è la promozione in D delle vincitrici dei campionati, insieme con le migliori otto seconde. Sul fronte retrocessioni il comitato ligure non è d’accordo con la proposta di retrocedere l’ultima in classifica. (Il Secolo XIX, pag. 35)

L’ALLARME DELLE SCUOLE CALCIO: “QUESTE REGOLE CI ATTERRANO”

Il Secolo XIX riporta la preoccupazione delle scuole calcio dilettantistiche circa le linee guida che la FIGC ha diramato nei giorni scorsi per la ripresa del calcio giovanile. “Se il protocollo resta cosÏ, l’80% delle scuole calcio liguri non riaprirà!” Annuncio il presidente dell’Internazionale Paolo Morasso.

Il Secolo XIX spiega come, di fatto, il protocollo sia ai limiti dell’inattuabilità: “ogni scuola calcio dovrà avere un referente esperto di misure di prevenzione da contagio di Covid-19 e un medico che dovrà collaborare con il rappresentante della società sportiva nell’attuazione delle stesse misure; i bambini dovranno presentarsi ad allenamento muniti di autocertificazione firmata dai loro genitori e attestante che non hanno avuto febbre superiore ai 37,5 gradi nei 14 giorni precedenti; ogni allenatore dovrà sempre indossare la mascherina e stare a distanza di almeno 4 metri dal calciatore; nello svolgimento delle attività dovrà essere garantita la distanza di almeno 2 metri tra un calciatore e l’altro; tutti i materiali utilizzati per l’allenamento, compresi i palloni, dovranno essere igienizzati prima, dopo e, se necessario, anche durante la seduta; tra i calciatori non ci potrà essere alcun contatto fisico.

E, come se non bastasse, data la particolarità della situazione è consigliata anche la presenza di uno psicologo”. Oltre all’Internazionale, Dilettantissimo ha riportato il malumore di numerose società liguri, come Arenzano, Athletic, Bogliasco e Vallescrivia. (Il Secolo XIX, pag. 35)

ANCHE LE RETROCESSE IN D SI TUTELERANNO NELLE SEDI OPPORTUNE

Rimini, Gozzano e Rieti annunciano battaglia e si dichiarano pronte ai ricorsi. “È una soluzione profondamente ingiusta” dice il ds del Rimini Ivano Pastore “Ci tuteleremo in tutte le sedi possibili insieme all’amministrazione comunale, che è dalla nostra parte”. Il Gozzano, che l’anno prossimo potrebbe essere inserito nel girone delle liguri, ha dichiarato il silenzio stampa, ma ha già pronto il ricorso. (Tuttosport, pag. 25)

La rassegna stampa di oggi, martedì 9 giugno 2020.

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