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Il San Martino cambia volto. Preso atto delle dimissioni di mister Joska Bonaldi, a fine campionato, la dirigenza ha rivoluzionato lo staff tecnico. Per tutti parla Luca Righetti, da anni un po’ il tuttofare di questa società che ha chiuso a ridosso dei play off di Terza Categoria: <Purtroppo abbiamo mancato l’obiettivo stagionale, che era quanto meno il traguardo dei play off e ad ora non credo che faremo il ricorso per tornare in Seconda Categoria – spiega lo stesso Luca Righetti – Bonaldi, al termine del campionato, si era dimesso, ma ci siamo lasciati benissimo, anzi gli avevo proposto di guidare una panchina dei nostri bambini ad undici, giusto per sintonizzarli sulla stessa lunghezza d’onda di un ex calciatore di un certo livello. Credo che un allenatore come Bonaldi meriti una categoria superiore per l’eccellente preparazione cui dispone, anzi penso che una Prima Categoria gli stia stretta, ma nutro ancora la speranza che, in un giorno non troppo lontano, possa essere il nostro allenatore, magari in Prima. Il nostro non è un addio, ma un arrivederci e vogliamo portare avanti il suo lavoro, ottimo>.
E allora il San Martino ha optato per una soluzione interna dal punto di vista della prima squadra, con Fabrizio Canovi coadiuvato da Luca Righetti. Il ruolo di direttore sportivo andrà a Maurizio Albanese, un autentico personaggio nel mondo del calcio dilettantistico genovese, un portiere classe 1963, mentre il mister della nascente Juniores sarà l’ex Figenpa e Juniores Rapallo Pampolini.