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La sconfitta rimediata contro Catania ha di fatto estromesso il Brescia Beach Soccer dal tabellone principale della Coppa Italia, relegando la squadra di nostri tre alfieri Rossetti, Oliviero e Memoli alle cosiddette partite di consolazione ma, sarà per il gol segnato ad una delle formazioni più forti del panorama beach italiano, sarà perché la stagione sta andando alla grande, il bilancio tracciato da Nicolò Rossetti di questa esperienza è comunque più che positivo.

«La differenza che salta agli occhi subito – spiega Rossetti – è semplicemente che Catania fa un altro sport. Hanno 12 giocatori tutti di livello internazionale, fra nazionali italiani, brasiliani o svizzeri, fanno 3 tempi da 12′ di altissima intensità, con schemi rodati, si allenano tutti i giorni, due volte al giorno ed è normale che ci sia questo gap con squadra come noi, ad esempio, che possiamo contare su giocatori italiani molto bravi ma che non lo fanno di lavoro come loro. La Coppa Italia però ha anche riservato delle sorprese, come l’eliminazione di squadre quali Pisa e Lazio. Il nostro obiettivo era quello di vincere la prima partita per accedere al tabellone principale e ce l’abbiamo fatta, poi è ovvio che quando incontri una squadra come Catania ci devi provare ma il gap è davvero troppo alto. Loro possono accelerare in qualsiasi momento: eravamo 4-0 fino all’inizio del terzo tempo poi sono bastati due gol, due episodi e la partita è cambiata. Però anche queste sono gare che servono per crescere e fare esperienza. Tutto fieno in cascina e anche le sconfitte sono utili».

Dopo il gol segnato contro Catania, con un intervento da vero rapinatore d’area, ribadendo in rete un suo stesso tiro respinto dalla traversa, Rossetti ha già voltato pagina e non vede l’ora di rituffarsi nel campionato, in attesa della prossima tappa di Bellaria Igea Marina, decisiva per acciuffare il sogno Final Eight.

«Adesso la nostra testa torna al campionato. Dopo aver perso contro Catania siamo già proiettatati alla tappa di Bellaria dove proveremo a fare 15 punti e vedere cosa succederà. Il sogno resta quello di staccare il pass per la Final Eight e ce la metteremo davvero tutta. Comunque, finora abbiamo già fatto un grande percorso e quindi tanto di cappello a tutti i miei compagni, al resto della banda, perché abbiamo già stabilito il record di punti in Serie A per il Brescia e quindi la stagione è comunque più che positiva. Ora, sotto con l’ultima partita di questa Coppa Italia, poi vedremo di prepararci al meglio per Bellaria».

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