Con un Chicco Ragni teso come una corda di violino, intento a passeggiare nervosamente a bordo campo per quasi tutto il match, la Genova Beach Soccer supera il primo esame del playoff di Serie B in quel di Napoli, battendo il Bari ai calci di rigore dopo una gara tiratissima e spettacolare, giocata praticamente punto a punto fino alla fine.
I pugliesi partono forte e nei primi minuti testano subito i riflessi di Bat Giovinazzo, che si fa però sempre trovare prontissimo. Genova esce alla distanza, prima con una punizione alta di Grilli e poi con unpaio di conclusioni dalla distanza di Napello ma il portiere del Bari risponde sempre presente.
Il buon momento dei nostri però viene spezzato dal vantaggio del Bari, firmato da Colella. Le assenze forzate di Memoli, Oliviero e Rossetti, in prestito in Serie A al Brescia, si fanno sentire, soprattutto dal punto di vista del “senso della sabbia”, quell’esperienza che nel beach a volte può fare una grandissima differenza.
Il pareggio arriva comunque dopo meno di 3 minuti con Rizqaoui che subisce fallo e segna il relativo calcio di rigore, riportando il match in parità: palla da una parte e portiere dall’altra. La prima frazione prosegue con le due squadre che si punzecchiano, Genova va più vicina al vantaggio ma, alla fine, si arriva all’intervallo sempre fermi sull’1-1.
Nella ripresa, GBS che prova a innestare subito il turbo ma le prime conclusioni non inquadrano la porta avversaria. Brema colpisce anche la traversa con un gran destro e, come spesso accade nel calcio, è il Bari a passare alla prima sortita della frazione, con Giardino: 2-1 Bari ma Genova che ha molto da recriminare con la sorte in quest’avvio di secondo tempo. Il nuovo pareggio comunque non tarda ad arrivare e lo firma ancora Rizqaoui, raccogliendo un pallone vagante e prendendo in controtempo il portiere del Bari.
Anche stavolta la ritrovata parità sembra bagnare le polveri alle due squadre che, per diversi minuti, accusano anche la stanchezza e il caldo dell’orario non proprio amico per giocare a beach e non arrivano ulteriori reti, né da una parte né dall’altra. A un minuto dalla fine ci prova Brema su punizione ma, sulla sua botta, il portiere si distende e mette in angolo.
Si va quindi al terzo ed ultimo tempo sul punteggio di 2-2. Subito una magia di Rizqaoui porta avanti la GBS: palla raccolta poco oltre la linea di metà campo, due tocchi per alzarsela e rovesciata che va a togliere la ragnatela sotto l’incrocio dei pali per il 3-2. Altra rovesciata, stavolta sul primo palo, per il poker della GBS con Edo Grosso e la formazione di Chicco Ragni si porta sul +2 dopo una manciata di minuti. Lo stesso Grosso, poco dopo, si procura il secondo rigore della giornata per la GBS, trovando l’ostacolo irregolare di un avversario su un tentativo di rovesciata. La sua conclusione però viene respinta dal portiere barese e si resta sul 4-2. Un paio di buone conclusioni di Brunelli non hanno miglior fortuna e il Bari trova il gol che riaccende le speranze con un tapin ravvicinato su una corta respinta di Alesso su un calcio di punizione dalla lunga distanza che rimbalza sulla sabbia e inganna un po’ il portiere della GBS.
Passa un solo minuto e il Bari piazza l’uno-due, rimettendo in parità la sfida: 4-4, cinque minuti alla fine e tutto da rifare per la Genova Beach Soccer. Il doppio colpo subito, per qualche minuto, manda un po’ in bambola i ragazzi di mister Ragni e il Bari ne approfitta per rimettere il naso avanti, ancora su punizione con Colella, praticamente alla stessa mattonella da cui era arrivato anche il terzo gol.
E’ il momento più difficile per i nostri portacolori, che dal poter amministrare un doppio vantaggio, si ritrovano adesso a dover rischiare il tutto per tutto nei minuti finali. Ma è proprio nelle difficoltà che si vedono i giocatori e le squadre di carattere e così, anche sfruttando l’espulsione di un uomo del Bari, la GBS centra il 5-5 a due minuti dal fischio finale con Grosso, che con questo gol fondamentale si scrolla di dosso le tossine del rigore sbagliato in precedenza.
L’ultima emozione dei tempi regolamentari è targata Bari: Brunelli commette il classico fallo di stanchezza e regala una punizione pericolosissima a Colella ma la conclusione del giocatore pugliese trova la respinta del portiere della GBS che, a pochi secondi dalla fine, manda tutti al supplementare.
Nell’extra time succede poco, anche se Rizqaoui ha un paio di occasioni per mettere ancor più la propria firma sul match, e si va quindi ai calci di rigore. Il primo a presentarsi dal dischetto, un po’ a sorpresa, è Edo Grosso. L’ex portiere dimostra tutto il suo carattere a calciare il rigore dopo l’errore nel terzo tempo e non sbaglia: palla calciata verso il palo di sinistra, il portiere tocca ma stavolta non può farci molto. Genova in vantaggio. Bari replica pareggiando subito i conti e poi tocca a Romei. Il bomber conclude bene ma centra in pieno la parte bassa della traversa con la palla che rimbalza in campo, non di molto. Il Bari ha così l’occasione per mettere le mani sul match ma un rigore a mezz’altezza non basta certo per impensierire Bat Giovi, che sfodera il miracolo e tiene a galla la GBS. Dal dischetto si presenta quindi Rizqaoui che non fallisce, ma Colella fa altrettanto e quindi si va ad oltranza. Daniele Brema spara sotto la traversa la palla del nuovo vantaggio GBS e così tocca a Giovinazzo prendersi la copertina, volando a mettere la manona sul tiro che vale la vittoria per la Genova Beach Soccer.
«Che sofferenza – ammette a fine partita mister Chicco Ragni, tecnico della Genova Beach Soccer – ma d’altra parte il beach soccer è così: all’inizio del terzo tempo eravamo avanti di 2 e con l’occasione del rigore per portarci sul +3, poi in un paio di minuti siamo addirittura andati sotto 5-4. Bella vittoria però. Ho visto tante cose buone, anche alcune meno buone sulle quali però dovremo lavorare solo allenandoci e giocando. D’altra parte c’era un caldo micidiale, noi venivamo da un lungo viaggio e forse abbiamo patito un po’ soprattutto nel terzo tempo ma i ragazzi ci hanno messo tutti un grandissimo impegno. Ora domani dobbiamo vincere comunque».
E domani si replica: alle 11.30 contro Nettuno, con diretta Facebook sulla pagina ufficiale della Genova Beach Soccer. «Domani affrontiamo il Nettuno – prosegue Ragni – che conosciamo poco visto che sono alla loro prima esperienza. Potrebbero essere avvantaggiati per il fatto di non aver giocato oggi ma, proprio per questo, noi potremmo avere il vantaggio di aver un po’ “rodato” le gambe oggi nella prima partita. Vedremo. Quello che è certo però è che noi cercheremo questa vittoria con le unghie e con i denti perché per noi è davvero troppo, troppo importante».
[/et_pb_text][et_pb_code admin_label=”google adsense” global_module=”1981″ saved_tabs=”all” disabled=”off” disabled_on=”off||”]<script async src=”//pagead2.googlesyndication.com/pagead/js/adsbygoogle.js”></script> <!– Dilettantissimo Home Center Link –> <ins class=”adsbygoogle” style=”display:inline-block;width:728px;height:90px” data-ad-client=”ca-pub-5157180716173565″ data-ad-slot=”8152820539″></ins> <script> (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); </script>[/et_pb_code][/et_pb_column][/et_pb_row][/et_pb_section]