Il presidentissimo della Burlando, prima in classifica in Seconda Categoria girone D, analizza il momento e la stagione dei gialloblù bavarini di mister Zanichelli.
Silvio, partiamo dall’ultima gara di campionato, la sconfitta con il Begato non ci voleva…
<Senza dubbio l’approccio alla partita non è stato ottimale, eppure nei primi venti minuti abbiamo giocato solo noi., potevamo segnare, quindi la partita, da parte nostra, ha preso una brutta piega ed è diventata anche maschia>.
Hai rispolverato Zanichelli, un grande mister.
<Un allenatore che cercavo da tempo, esperto, mi è sempre piaciuto, un grande condottiero in panchina, ha dato la giusta serenità all’ambiente>.
Come vedi il prossimo turno?
<Non conosco molto bene l’Atletico Quarto, ma sono certo che andremo alla ricerca dell’immediato riscatto. A noi mancherà un perno della squadra come Rebolini, che per via del cartellino rimediato col Begato non sarà del match>.
Quali sono i rivali più accreditati?
<Mariscotti a parte, che ha una squadra stellare, da alta Prima Categoria se non da Promozione, mi ha molto impressionato il Masone. Giocare sul loro campo non è mai facile, hanno davvero una grande squadra. Ma voglio ribadire che credo fermamente e ciecamente nei miei ragazzi, nella mia truppa, senza se e senza ma. E credo che ad oggi i favoriti siamo noi per quanto visto sul campo>.
Il futuro della Burlando appare roseo…
<Sì, abbiamo in mente di allestire un settore giovanile o quanto meno la scuola calcio. Vedremo di muoverci, grazie al nostro ds Massimo Mutolo, seguendo il passo della propria gamba. Intanto abbiamo già iniziato ad organizzare i tornei sul campo del “San Giorgio” di Bavari. A proposito, avendo preso in gestione il “Bavari Sport Cafè” riusciamo ad abbinare molto bene i due aspetti, sportivo e del pre o post partita>.