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Dopo aver chiuso la propria esperienza sulla panchina del Granarolo, la nuova sfida di Renzo Rezzovalli ha preso la forma del nuovo corso degli Isolani, la squadra rinata dopo un’estate di grandi manovre che, di fatto, ha portato metà dei giocatori a prendere altre strade.

«Dopo la scissione dell’organico dello scorso anno – racconta lo stesso Rezzovalli – abbiamo fin dall’inizio dovuto rimpolpare e rinforzare l’organico a nostra disposizione. E’ un po’ come se fosse nata una nuova società e per questo stiamo già lavorando per cercare qualche rinforzo adeguato. Abbiamo perso tante partite per qualche ingenuità di troppo quindi penso proprio che, nel girone di ritorno, la squadra possa crescere quasi naturalmente, in virtù di un maggior rodaggio diciamo».

Quindi dobbiamo aspettarci qualche bel colpo di mercato? «Al momento, non c’è ancora nessun innesto da annunciare ufficialmente. Stiamo cercando una punta e un centrocampista di valore, poi l’organico potrà dirsi completo. Partenze? Non direi proprio, anche perché siamo quasi sempre 15 o 16 contati. Come ho detto, stiamo vagliando un paio di innesti ma vogliamo che siano giocatori di valore e non due da buttare dentro tanto per fare numero».

Al di là del mercato, però, come si esce da questa situazione di classifica al momento piuttosto difficile? «Mettendo in pratica quello che sto cercando di trasmettere alla squadra e cioè la tendenza a giocare sempre al calcio, senza buttare mai via il pallone. Da questo punto di vista direi che possiamo essere ottimisti, visto che ultimamente abbiamo anche centrato due buoni pareggi contro squadre attrezzate come Voltri e Ravecca».

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