VENTIMIGLIA: largo ai giovani!
Il Ventimiglia sta disputando un buon campionato di Eccellenza.
Nonostante i diversi infortuni che hanno colpito i suoi uomini più rappresentativi, La Società e mister ANDREA CAVERZAN
stanno sopperendo a queste indisponibilità con i giovani (provenienti dal vivaio granata) alcuni sono fuoriquota come da regolamento, altri appena sopra la soglia della fatidica asticella che fa diventare vecchio un ragazzo sopra i 20 anni.
Questa politica adottata dai frontalieri si sta dimostrando vincente e da la possibilità di crescere a ragazzi che altrimenti finirebbero in categorie più basse vedendo tagliati in maniera repentina e improvvisa, stroncando il loro processo di crescita sportiva.
Il Ventimiglia anche domenica è sceso in campo, nell’importante derby contro la corazzata Imperia pareggiato per 1-1 grazie al gol di Felici classe 200 entrato dalla panchina, schierando una squadra con una media di 24 anni, sensibilmente alzata dal portiere Scognamiglio 31 anni, Musumara 37 anni e Trotti 28 anni senza loro 3 la media scende a 21 anni.
Si parlava di giovani e senza dubbio a Ventimiglia quello che incanta maggiormente è ALESSIO SALZONE:
18 anni compiuti ad ottobre, Salzone gioca stabilmente in prima squadra da almeno tre stagioni con il numero 10. Fantasista trequartista all’occorrenza anche seconda punta vederlo giocare è un piacere.
Oltre a lui Peirano 2001, Ala 1996, Serra 1997, Trimboli 1996,Galliera 1995 i vecchietti (si fa per dire ) di questa banda anni 90 e 2000 sono Mamone 1992 e Allegro 1990. In panchina peraltro erano presenti anche i cugini Rea Alfonso 1999 e Danilo 1998, mentre indisponibile era Ieraci classe 2001 altro giovane interessante.
Alla dirigenza lo facciamo notare e loro rispondono:
“Nella Juniores abbiamo un altro piccolo talento del quale sentirete presto parlare”