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Undici sono i giocatori che scendono in campo undici le domande che andremo a fare a MISTER MARCO CORRADO il tecnico appena riconfermato dal 5 Terre Valdivara che parteciperà al prossimo campionato di ECCELLENZA:

1) trovare l’accordo con il cinque terre Valdivara è stato più difficile di quello che ti aspettavi?

Assolutamente no, abbiamo tardato perchè la società si stava riorganizzando e quindi aspettavo i nuovi interlocutori con cui confrontarmi, poi una volta al tavolo io avevo le idee chiare e loro mi hanno accontentato, la volontà di proseguire insieme non è mai venuta meno da ambo le parti.

2) Che tipo di garanzie chiedevi per rimanere a Valdivara?

Le garanzie primarie erano la riconferma di gran parte del gruppo di giocatori dell’anno scorso e la libertà di scegliere i miei collaboratori nonchè l’intento di costruire una squadra con pochi rinforzi giusti per trovare la quadratura tutto qui.

3) Quindi avrai voce in capitolo anche per ciò che riguarda la campagna di rafforzamento?

Assolutamente si e credo sia normale. Come ti ho appena detto era una della garanzie che chiedevo, mi piace essere in prima linea nella scelta dei giocatori,
devo guardargli negli occhi al primo colloquio e capire se abbiamo le stesse idee e la stessa passione altrimenti difficile andare d’accordo con me e la società mi sta assecondando anche in questo.

4) Qual’è l’obiettivo che perseguirete nel prossimo campionato?

La società si è rinnovata, la parte finale dell’anno scorso ha creato entusiasmo (10 punti nelle ultime 4 partite).
L’obiettivo richiesto è di migliorare quanto fatto lo scorso anno quindi raggiungere prima possibile la salvezza. Solo a quel punto guarderemo avanti, ma solo se ci sarà l’umiltà dell’anno scorso unita ad una fame ancor maggiore da parte di tutti noi, ciò sarà possibile.

5) Nello scorso campionato, avete fatto un girone di ritorno strepitoso facendo il miglior punteggio dietro alla capolista Finale. Questo significa che con quell’organico avevi trovato la giusta alchimia, quanti della vecchia rosa rimarranno?

Quasi la totalità dei giocatori è stata confermata dal sottoscritto. Mi sembra giusto dare a tutti la possobilità di ripercorrere quei momenti cercando di migliorarsi ancora di più. Bisogna fare tesoro delle cose positive confermando quanto di buono fatto nel girone di ritorno, cercando di non ripetere gli errori del passato che sono quello di aver disputato un pessimo girone d’andata.

6) come sarà formato il tuo staff tecnico? continuerai a lavorare con i soliti collaboratori o c’è qualche introduzione di personaggi nuovi?

I collaboratori sono stati tutti confermati perchè i veri artefici della salvezza, insieme ai giocatori, sono stati loro. Alcuni però, per problematiche diverse, hanno scelto strade differenti o di non rimanere.
Pertanto del vecchio gruppo rimarremo io e Massimiliano Borgi, preparatore dei
portieri, mentre come mio stretto collaboratore tecnico/tattico arriverà un grande allenatore come Mirco Fanan (ex Marolacquasanta) che ha deciso di seguirmi e ne sono davvero contento. Purtroppo devo salutare a malincuore e con grande rammarico Andrea Vaccarezza che ha fatto davvero un lavoro straordinario la stagione passata, non sono frasi di circostanza, ma devo riconoscere che Andrea è stato un prezioso collaboratore e ci tengo a ringraziarlo.
Per il preparatore atletico non so ancora dirti chi sarà, so solo che ad oggi stiamo ancora tentando di trattenere Angelo Ranieri preparatore con il quale collaboro da 5 anni e che per me rimane una figura storica.

7. Cosa è cambiato nella nuova società parte il nome?

Bhe il nome identifica un territorio importante e conosciuto da tutti, per il resto credo che sia cambiato tutto in meglio, anche se usare il verbo cambiare non è giusto.
Sarebbe meglio dire che la vecchia dirigenza si è rinforzata accogliendo nuovi elementi che collaboreranno con quelli già presenti per accrescere le potenzialità di questo nuovo sodalizio. Quello che è accaduto credo possa dare maggiore solidità, stabilità e un’impronta più interessante sia al settore giovanile che alla prima squadra.

8) Modificherai il tuo credo tattico o proseguirai con lo stesso modulo che hai adottato l’anno scorso?

Credo che il lavoro fatto nel girone di ritorno abbia portato imporanti frutti sia nella fase difensiva che offensiva, quindi continueremo su quella strada, cercando di migliorare gli automatismi in tutti i reparti.

9) Dove poteva essere migliorata la formazione che hai allenato lo scorso campionato? Lo state facendo?

Abbiamo idee chiare per il mercato e sappiamo dove andare ad operare per migliorare certe criticità. Di sicuro è necessario rinnovare il parco dei giocatori fuoriquota, perchè serviranno dei ragazzi nati nel 1998, ad oggi ne avevamo solo 1 che era Todaro il quale ha già fatto diverse presenze lo scorso anno, questo gli ha permesso di acquisire una piccola esperienza in questo campionato. Il reparto che dovremmo sicuramente potenziare è quello offensivo, non perchè non siamo soddisfatti dell’apporto di Maggiore ed di El Chaidi, ma per avere anche un valida alternativa e permettere ai due di prendere almeno il raffreddore una volta all’anno. Nello scorso campionato quando accadeva di non poter utilizzare uno dei due la squadra era fortemente penalizzata. Diciamo quindi che un attaccante di buon livello dovrà essere preso sicuramente.

10) Due giocatori che ti piacerebbe allenare?

Parlando di quelli visti quest’anno senza andare in categorie superiori o inferiori direi ANSELMO del Finale e BERTORELLO dell Sammargheritese.
– ANSELMO è un giocatore straordinario con una forza atletica e una tecnica davvero impressionante. Capace di giocate impressionanti, Anselmo è un elemento prezioso perchè è in grado di svolgere in maniera eccellente le due fasi: quella difensiva e quella offensiva. Lo ritengo un giocatore completo.
– BERTORELLO per la sua tecnica e continuità mi ha colpito nella stagione nonchè per l’autorità che trasmette in campo alla sua squadra e per le responsabilità che riesce a prendersi in ogni parte del campo. Un giocatore completo un leader che mi paicerebbe allenare.
11) Quale sarà il profilo che pensi che la tua squadra potrà tenere per affrontare il nuovo campionato eccellenza?

Sarà il profilo del suo allenatore. Quello che abbiamo fatto lo scorso anno a fine stagione non va dimenticato, ma neppure l’inizio, che non è stato certo esaltante. Dobbiamo tenere un profilo basso, voglia di lavorare inesauribile in settimana, perchè è lì che si vincono le partite, temere tutti, ma non avere paura di nessuno sia in casa che in trasferta, cercando di imporre il nostro gioco anche alle corazzate che ci
saranno quest’anno.
Per poter riuscire a raggiungere questo livello mentale è necessario ricordare la situazione che avevamo nel girone di andata del campionato di Eccellenza appena concluso e gli enormi sacrifici che abbiamo dovuto fare per compiere quel miracolo sportivo.