Skip to main content

L’ANDORA CALCIO è a un passo dalla sua sparizione. Chissà cosa penseranno i due presidenti che hanno portato in auge la società  ponentina. FABRIZIO VINCENZI fu colui che portò L’ANDORA in Eccellenza in pochi anni. FABIO BECCHI il presidente appassionato che  riuscì a mantenere la squadra in categoria con dei budget meno faraonici e creando un senso di appartenenza al territorio migliorando la scuola calcio. Il comunicato prodotto quest’oggi dall’attuale dirigenza presieduta da PAOLO MORELLI è il seguente:
“Con questa nostra ultima nota vogliamo comunicare che con la data del 30 giugno 2017, alla scadenza naturale del nostro mandato, tutta la dirigenza lascerà definitivamente la Società Andora Calcio, scelta difficile ma assolutamente condivisa da tutti. Sono stati due anni difficili e molto intensi vissuti con grande passione, ma a volte la sola passione non basta. Come tutti sanno, abbiamo ereditato una situazione molto complicata ma ci siamo subito rimboccati le maniche perché era nel nostro DNA”.

“La decisione non è certo ne improvvisa, ma bensì ben ponderata. La nostra analisi della situazione generale, l’incertezza sull’utilizzo degli impianti in futuro, il grave ritardo dell’Amministrazione sia nei rinnovi delle convenzioni, sia sul rimborso delle spese già sostenute dall’Andora Calcio, l’indeterminatezza di contributi futuri, fa sì che oggi sia oggettivamente difficilissimo se non impossibile, programmare l’avvenire di una Società come l’Andora Calcio“.
“Inutile inoltre negare, come il colpo di grazia, sia stato, dopo un anno e mezzo da Presidente!, l’obbligo imposto dall’Amministrazione Comunale, di abbandonare la carica da parte di Paolo Morelli, per un presunto conflitto tra la carica di consigliere (di minoranza) ed il ruolo di Presidente della compagine”.
“Lasciamo con la consapevolezza di avere ben operato in questi due anni, avendo riorganizzato in modo razionale l’intera struttura societaria in campo e fuori, avendo fatto tutto quanto era nelle nostre possibilità per dotare finalmente l’Andora Calcio di un campo in sintetico riducendo il gap logistico che si era creato con altre società limitrofe. Ovviamente sarà nostro impegno e compito portare a termine tutti i tornei già programmati da tempo“.
“Tale nostra azione credo sia anche la risposta più confacente a chi vedeva nell’Andora Calcio, dopo l’ingresso in Società dell’amico Filippo Scola come d.g., un luogo per azioni politiche, quando invece avevamo ed abbiamo tuttora a cuore solamente il bene delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi. Lasciamo con rammarico un gruppo di persone meravigliose con le quali abbiamo condiviso grandi passioni”.

Lasciamo un gruppo di dirigenti capaci e trasparenti. Lasciamo la Società avendo già sottoscritto una partnership con la Sampdoria per il miglioramento della scuola calcio. Lasciamo 250 tesserati, un numero importante per la comunità di Andora. Lasciamo la Società (unica in zona), con ben tre squadre femminili. Ci auguriamo che chiunque possa arrivare, riesca a mantenere il patrimonio da noi costruito. Buona fortuna“.