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Poco dopo aver ricevuto l’ufficilaità della notizia abbiamo sentito Fabrizio Barsacchi per sapere le conoscere i suoi pensieri riguardo questo cambiamento:

  • Ciao Fabrizio complimenti per il nuovo incarico. Quando hai deciso di andare via dal Molassana?
  • R. Ho deciso ufficialmente quando ho capito che eravamo salvi non so se è stato determinante il risultato sportivo, nel senso che in caso di retrocessione molto probabilmente  non sarei andato via.
  • Come mai questa decisione di lasciare Molassana?
  • R. Penso che restando questa la situazione non sarei stato in grado di raggiungere un livello superiore, e avendo questo pensiero era giusto andare via per rispetto e onestà morale nei confronti del presidente Franini e della società.
  • Nel comunicato si parla che ti verrà affidato un ruolo organizzativo nella sezione di calcio giovanile, quindi non ti occuperai più di prima squadra? Questo nuovo ruolo come lo vedi ti ridimensiona?
  • R. No direi proprio di no sicuramente mi ha stimolato proprio questo discorso, una nuova avventura diversa dalla precedente che mi arricchirà di conoscenze tecniche amministrative le quali, in prospettiva, mi potranno aprire più porte e arricchiranno il mio bagaglio di esperienze vissute.
  • Ma non ti mancherà avere un ruolo in prima squadra?
  • R. Partiamo dal presupposto che la formazione e la preparazione dei ragazzi con la scuola calcio è fatta anche in funzione della prima squadra, e qui la si farà per una società come il Baiardo che, a detta dei massimi dirigenti, ha ambizioni di fare campionati dilettantistici di livello importanti.  Aggiungo che le attività sportive in generale sono delle famiglie dove uno aiuta l’altro e viceversa. La dirigenza attuale conosce bene quali siano i miei valori. Se ci sarà necessità e mi chiederanno un consiglio o un aiuto, sarò ben felice di mettermi a disposizione, rispettando il ruolo di ognuno, fermo restando che la mia mansione è quella di responsabile e coordinatore della sezione calcio giovanile e nulla di più.

Ringraziamo Barsacchi che ci ha concesso la prima intervista da dirigente del Baiardo.