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Più forti della paura, più forti delle assenze, degli infortuni, delle squalifiche. Più forti anche di qualche errorino di gioventù, qualche sbavatura da cui imparare e qualche leggerezza di cui far tesoro.

Questa stagione in casa CDM Futsal Genova è stata proprio questo: iniziata con un pizzico di quella sana paura che ti sale quando sai di fare un salto nel buio di una categoria che non hai mai affrontato prima, l’annata oggi si è chiusa con una vittoria che ha il dolce sapore del traguardo centrato, di una salvezza meritata e oggi, finalmente, anche matematica.

«Questa salvezza è la vittoria di tutti – commenta il tecnico Michele Lombardo – E’ il coronamento del grande lavoro che c’è dietro ad un anno intero di sacrifici da parte di tutti, dentro e fuori dal campo. Poi sono i ragazzi che ci mettono del loro quando scendono in campo ma è una vittoria di tutti, della squadra, dello staff, della società… Sono anche convinto che possa essere una vittoria che possa trascinare tutto il movimento ligure. Anzi, qualcosa si sta già muovendo. La strada è ancora lunga però probabilmente siamo già sulla strada giusta».

Fra i tanti complimenti ricevuti, quelli degli amici-avversari sono sempre i più graditi: «Onestamente – ha aggiunto Lombardo – mi sono arrivati i complimenti un po’ da tutt’Italia. Particolarmente graditi quelli dell’amico Ragazzini, il diesse del Futsal Pistoia, con il quale lo scorso anno abbiamo lottato fino alla fine per conquistare la promozione in Serie A, centrandola alla fine entrambi».

«E’ stata una salvezza bellissima – gli fa eco anche capitan Andrea Ortisi – perché l’abbiamo conquistata contro tutto e tutti, contro le difficoltà, gli infortuni, con una squadra sempre ridotta all’osso e, proprio per questo, ha un sapore ancora più bello. Senza contare poi che in rosa abbiamo tanti ragazzi che si affacciavano per la prima volta in A2, facendo in questa stagione dei passi da giganti. Penso a Yuri Pozzo, che ha dimostrato di essere uno dei portiere in assoluto più forti di tutta la categoria, oppure a Andrea Lombardo, a Fabio Core o a Simone Foti. E’ anche questo il bello di questa salvezza».

E l’ultima parola la vogliamo dare proprio a Simone Foti, che da mastino tutto grinta, in queste ultime due partite, ha saputo anche vestire i panni di goleador, segnando quattro gol in appena due giornate: «Addirittura cinque se contiamo anche l’autogol che ho segnato contro l’L84 – scherza lo stesso Foti – Battute a parte, è proprio vero. Siamo tutti cresciuti tantissimo in questa stagione, meritandoci i complimenti e la soddisfazione di questa salvezza. E ora che l’abbiamo conquistata, ci goderemo al meglio queste ultime due partite, divertendoci il più possibile e cercando di fare più punti che possiamo».