GENOVA CALCIO : CI PIACEREBBE ESSERE IL FINALE DELLO SCORSO CAMPIONATO. MAISANO FA LE CARTE AL CAMPIONATO
La GENOVA CALCIO scopre i veli. Alle ore 20.15 presso il MOODY, nella centralissima via XII ottobre, si è svolta la presentazione della GENOVA CALCIO.
Sette i volti nuovi (Nella foto di copertina) tre arrivano dal campionato piemontese di Eccellenza e militavano nella Valenzana e sono:
– Marco Capannelli centrocampista di indiscusso valore dal gol facile 7 reti e 32 presenze, con un curriculum di livello: Vercelli in C2, Lavagnese, Rapallo Bogliasco, Derthona, Abese, Cuneo e Novese in Serie D.
– Francesco Ilardo uomo assist con il vizio del gol, 11 reti in 31 partite giocate. Scuola Sampdoria Ilardo ha poi militato in Serie D con le maglie di Aquanera, Acqui, Novese e Savona.
– Andrea Parodi professione bomber Scuola Genoa prosegue la sua carriera in lega Pro a Pavia, Sorrento e Santarcangelo. 20 presenze e 14 marcature all’attivo nell’ultimo campionato.
Oltre a loro arrivano i giovani: Camogliano dal Little Club classe 1998 e Carlesi classe 1999 dalla Sampdoria.
In entrata anche il portierone
– Riccardo Secondelli dal Molassana, con trascorsi nella serie D Laziale e nel Sestri Levante. Il giocatore debuttò il 20 giugno di 6 anni fa nella nazionale under 16 contro la Russia vincendo per 2-1.
L’ultimo acquisto in ordine temporale, ma sicuramente non in quello di importanza, è quello di
– Andrea Peso che arriva dal Baiardo, ma che nel suo recente passato ha giocato in Serie C2 con l’Entella e in Serie D con il Chiavari Caperana.
Di sicuro una squadra ringiovanita, ma con tanta qualità.
Mister BEPPE MAISANO (nella foto sotto con Matteo Rovere addetto stampa) dice:
“Sono soddisfatto sella campagna acquisti. Probabilmente arriverà ancora un elemento visto che Memoli ci ha comunicato 8 giorni fa il suo addio.
Peccato perché avendolo saputo prima non avremmo detto di no ad altri atleti che facevano il suo ruolo.
Oltre a lui sono andati via giocatori importanti, ma ne sono arrivati degli altri altrettanto importanti con la carta di identità più giovane e con le giuste motivazioni.
Abbiamo svecchiato la squadra e ora abbiamo una formazione con la media età decisamente bassa.
Il Finale lo scorso campionato ha dimostrato che con giocatori giovani, bravi e motivati si può fare bene e sovvertire i pronostici di inizio torneo che davano favorita la Sanremese, la quale ha comunque dimostrato di essere un’ottima formazione andando a vincere la Coppa Italia nazionale.
Questo ha valorizzato ulteriormente l’impresa ottenuta dal team di mister Buttu che ritengo un ottimo allenatore e che ha saputo dare un’impronta decisiva alla sua squadra per vincere l’Eccellenza ligure.
Nella mia testa c’è la speranza di poter diventare la mina vagante del girone come lo fu il Finale.
Favorita vedo l’Albissola che ha un grande tecnico, giocatori importanti e le motivazioni giuste, ma credo che anche l’Albenga farà un ottimo campionato.
Loro hanno un pubblico eccezionale che sa essere il 12° uomo in campo e la società ha le tradizioni giuste per competere alla vittoria finale.
Credo che anche la Rivarolese abbia un organico di tutto rispetto, ma un pelo avanti mi sembra la Sestrese che con Mister Maurizio Podestà farà penare tutte le altre 15 formazioni di Eccellenza.”
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