
La promozione della GoliardicaPolis
<Un grandissimo mister, oltrechè un uomo eccezionale, molto attaccato alla società, ce ne sono pochi in giro come lui. Tra di noi è subito sbocciato il feeling, non a caso questa era la sua quarta stagione consecutiva con noi>.
Intanto si parla già di futuro…è inevitabile. Dove andrete a giocare visto che il “Sanguineti” non è omologato?
<Abbiamo già scelto, andremo a San Desiderio, una decisione logica e ponderata. I giovani? Ne abbiamo tanti di qualità, anche se la scorsa estate ci sono stati “scippati” sette bravissimi ragazzi del ’99 e per fortuna che è arrivato un grandissimo mister, giovane e preparato, Coppa, che ha preso in mano i ragazzi del ’99 ottenendo eccezionali risultati. Sui fuoriquota non ci sono particolari problemi. Di bravi ne abbiamo già qualcuno in casa, poi altri ritorneranno, ma il mercato è lungo>.
La sinergia con la Polis sta dando risultati straordinari.
<Dal 2005, da quando abbiamo intrapreso questo percorso, il nostro settore giovanile ha fatto un notevole salto di qualità. Non dimentichiamo che due stagioni fa abbiamo centrato il “triplete”, vincendo nelle categorie Juniores con i ’95, gli Allievi ’98 e i Giovanissimi ’99, un vero e proprio miracolo sportivo. Quest’anno la Juniores non ha reso all’altezza, ma siamo lo stesso fiduciosi>.
Ma la GoliardicaPolis senza Edo Bozano esisterà?
<Mi auguro proprio di sì. Io l’ho fondata nel lontano 1967, quando avevo 18 anni e frequentavo il “Doria”, assieme ad altri straordinari compagni d’avventura che poi sono diventati persone importantissime della Genova che conta. Il primo saltino in avanti a livello di settore giovanile ci fu nel lontano 1974, quando imbastimmo la prima squadra baby. Poi arrivò la sinergia con la Rosario Kolbe di Boccadasse nel 1985 e da lì ci fu un ulteriore salto di qualità>.