Anche quando sembrava conclusa, la campagna acquisti della Vecchiaudace, ha regalato ancora un giocatore al tecnico Gianni Migliaccio. Il termine regalo non potrebbe essere più azzeccato, visto il periodo e vista la caratura dell’ultimo arrivo in maglia biancoblu.
Partiti Garrè e Lume, la difesa aveva bisogno di un innesto di spessore, visti anche i risultati, e l’operazione orchestrata dal DS Giacobbe e dal DG Pianicini è stata immediata e ai limiti del capolavoro. Dal Rivasamba infatti è arrivato il difensore centrale CHRISTIAN SANNA!
Christian Sanna, classe 1990, è difensore giramondo del calcio ligure e specializzato in promozioni, tanto che la sua fama di talismano precede quasi quella di centrale forte, affidabile, fisico e, sicuramente, di categoria superiore. Rivarolese, ABB, Borgorosso, Sestrese, Golfo Paradiso e Rivasamba, tutte formazioni che hanno centrato la promozione, oltre a Cogoleto, Varazze e Baiardo. Un curriculum di tutto rispetto per un difensore moderno e col vizio del gol.
Sanna ha scelto la Vecchiaudace dopo una corte spietata della dirigenza biancoblu, i rapporti umani prima di qualsiasi altra valutazione sono stata la base della scelta, forse, più coraggiosa della sua carriera, anche se, spesso o quasi sempre, il difensore corniglianese le sfide la ha vinte tutte.
Sanna conclude una campagna acquisti stratosferica della Vecchiaudace che adesso può concentrarsi sul campo e sul risolvere una situazione non proprio felicissima di classifica.
“Sono molto contento della mia scelta, la categoria e la classifica davvero non contano. Ritrovo i miei amici di sempre, Luca Rosati, Diego Sangiuliano, i due Leo e Gian Migliaccio, Marco Raso, Pier Piovesan, il bimbo (Ramponi, ndr), Maicol Albanese. Sono vicino a casa e sono convinto dell’idea che hanno il direttore Pianicini e il ds Giacobbe. Proprio un incontro di lavoro con Pianicini è stato determinante, oltre alle colazioni al Cavalier Marino, bar che credo voi conosciate benissimo”, queste le prime parola da giocatore della Vecchiaudace di Christian Sanna.