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Nella foto in alto il mitico Imperia 1998-’99 che volò in serie C2, con Bocchi giocatore

La palla a mister Gianluca Bocchi, classe 1973, da giocatore all’Imperia ha disputato una decina di stagioni, tra cui l’anno della serie C2 1999-2000 con retrocessione in D dopo il play out con il Novara (l’anno prima vittoria del campionato di serie D nel 1998-’99) con il doppio derby con i cugini storici della Sanremese.
Tre liguri seconde in serie D? Chi ha reali possibilità di raggiungere il Gavorrano?
<Tra le tre liguri, nell’ordine vedo favorite per salire in serie C (Massese non del tutto fuori dai giochi, poi ci sono gli scontri diretti) la Sanremese, visti gli ultimi rinforzi arrivati. Ha dalla loro parte una proprietà molto importante, i matuziani non fanno mistero nel vincere il campionato. Subito dopo di poco il Savona. Nonostante una retrocessione abbastanza tribolata dalla serie C, si è data una grande organizzazione con la nuova presidenza. Gli striscioni si possono giocare le loro carte senza problemi, hanno avuto la bravura e la fortuna di trovare un eccellente mister, molto molto bravo. Sono già competitivi per salire tra i professionisti, non dimentichiamo che la retrocessione dai professionisti ai dilettanti è un dramma. La Lavagnese, invece, è una bellissima sorpresa; nel corso dell’ultima estate sembrava che avessero ridimensionato i propositi, invece sono molto competitivi. I bianconeri hanno grandissima continuità, una realtà solidissima, sono tantissime le stagioni di fila in serie D, con risultati ottimi, raggiungono quasi sempre i play off. Mister Tabbiani e la società hanno effettuato un ottimo lavoro. Mi piace spendere due paroline sul Finale, per l’amicizia con mister Buttu, una realtà che conosco molto bene. Non mi aspettavo un campionato così positivo, ma il loro obiettivo resta la salvezza. Buttu è un maestro nelle motivazioni, possono raggiungere senza problemi il loro obiettivo stagionale. La loro impresa più bella la vittoria a Sanremo. L’Argentina è una piccola delusione nei risultati, l’anno scorso hanno fatto qualcosa in più. In questa stagione si sono trovate delle difficoltà diverse>.
Albissola in testa, dietro Genova e Vado. Campionato ristretto alle prime tre?
<Penso di sì, credo che il primo posto sia quasi blindato. L’Albissola nella prima parte di campionato ha fatto il vuoto pur senza alcuni infortunati (Leo, Sancinito, Barone, Alessi, ndr) e squalificati. Pur con un paio di battute di arresto, sono sempre stati primi in classifica. Penso che il campionato sia chiuso anche per i ricambi in attacco e in ogni zona del campo. Genova Calcio e Vado per me si giocheranno il secondo posto; i savonesi vantano una grande rosa, ottimi giocatori più giovani di valore>.
Matricola Rivarolese, sorpresa del campionato, te l’aspettavi?
<La conosco molto bene, i giocatori della rosa non sono male, soprattutto quelli in arrivo della Genova Calcio. Pensavo che avessero fatto un grande campionato. Magari alternano qualche risultato altalenante>.
Come vedi il tuo Imperia?
<Sono legatissimo affettivamente all’Imperia. Ma questa è una annata non facile, devono restare concentrati. Domenica giocano contro l’Albissola prima in classifica, una gara durissima. Forse speravano in qualche risultato in più vista la buona rosa a disposizione. Devono calarsi nella nuova realtà e cercare di risalire la china il prima possibile per non rischiare brutte sorprese>.

Di Andrea Bazzurro

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