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La rassegna stampa di oggi, mercoledì 29 aprile 2020.

SERIE A, SPADAFORA: “PRUDENZA UNICO MODO PER NON FERMARE TUTTO”

Il ministro Spadafora ha ribadito nella serata di ieri di voler prendere tempo per valutare un’eventuale ripresa del campionato di Serie A. “La prudenza che stiamo avendo sul calcio” dice il ministro “è l’unico appiglio per cercare di riprendere il campionato. L’alternativa è fare come la Francia e dire che il calcio oggi si ferma qui.”

Insomma, Spadafora fa capire che, se si dovesse prendere una decisione definitiva oggi, i campionati sarebbero finiti. Non sarebbe stato infatti trovato nessun accordo, come filtrava invece nei giorni precedenti, sulla data della ripresa del campionato. Lo ha smentito Gravina e lo ribadisce Spadafora, che se la prende con i presidenti di Serie A: “È il solito vizietto di qualche presidente, quellodi mettere in giro menzogne e falsità per fare pressioni sul governo. Questi metodi non funzionano”. (La Gazzetta dello Sport)

ASSOCALCIATORI CONTRO IL GOVERNO: “SCELTA ILLOGICA”

“L’Assocalciatori manifesta le proprie perplessità, nonché la sorpresa, in merito alla decisione del Governo sulla modalità di ripartenza dello sport italiano. Si ritiene, infatti, discriminatoria, prima ancora che illogica, l’idea di far riprendere l’attività negli impianti sportivi ai tesserati di discipline sportive individuali e non consentire ai calciatori professionisti – così come ad altri atleti tesserati per discipline di squadra – lo svolgimento di allenamenti in forma individuale nei centri sportivi, come peraltro già consentito nel mese di marzo 2020.”

Si apre così un duro comunicato dell’A.I.C. contro la decisione del governo di impedire ai calciatori di allenarsi individualmente negli impianti sportivi. L’AssoCalciatori sottolinea come questo decreto rischi di mettere in pericolo i calciatori costretti a fare attività in zone cittadine non protette anziché in strutture idonee. Il comunicato chiude augurandosi una correzione delle norme. Della stessa idea Lotito (“Vedremo Dzeko e Immbile a Villa Borghese”), mentre De Ligt, nel frattempo, è tornato in Olanda. (Tuttosport, p.3)

FRANCIA, UFFICIALE: I CAMPIONATI NON RIPRENDERANNO

Lo ha detto in serata il Primo Ministro francese Edouard Philippe, nel discorso al parlamento che presentava la graduale riapertura del paese a partire dall’11 maggio. “La stagione agonistica degli sport professionistici 2019-2020, in particolare quella del calcio, non potrà riprendere”. La Ligue 1 è il primo dei top 5 campionati a chiudere in anticipo.

Ora la Federazione francese dovrà decidere come comportarsi con le classifiche. Un’idea è quella di seguire il modello olandese, non assegnando il titolo e compilando le liste per le competizioni europee in base al piazzamento al momento dello stop. La UEFA, intanto, attende. (ANSA.it)

SERIE B PRONTA A RIPARTIRE (FINENDO AD AGOSTO)

La Serie B vuole ripartire e chiede tempo fino a fine agosto per terminare i campionati. È quanto emerge dal consiglio direttivo di Lega B, che proprio ieri ha deliberato all’unanimità la volontà di chiudere il campionato sforando la data limite del 2 agosto. Secondo il consiglio direttivo servono tre mesi per completare il piano in sicurezza, giocando le ultime 10 giornate (Più 5 di play-off) in tempi serratissimi. I costi per attuare l’attuale protocollo medico sono però insostenibili per la Serie B, motivo per cui il numero 1 della categoria cadetta Balata ha battuto cassa al sistema calcio. (La Gazzetta dello Sport, p. 25)

Questa era la rassegna stampa di oggi, mercoledì 29 aprile 2020.

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