La rassegna stampa a cura di Dilettantissimo: «Istanze dilettanti recepite, ora attendiamo provvedimenti». Le parole di Sibilia a commento delle ultime dichiarazioni del Ministro dello sport Spadafora; la Serie C dice stop, decise promozioni e retrocessioni: ma De Laurentiis (Bari) non ci sta; oggi parte il torneo virtuale LND ESPORT, Sanremese unica ligure in gara; Germania, si torna in campo.
La rassegna stampa a cura di Dilettantissimo: «Istanze dilettanti recepite, ora attendiamo provvedimenti»
Sibilia: «Da dichiarazioni Ministro Spadafora segnali che confermano la bontà della nostra linea. Istanze Lega Dilettanti recepite, ora attendiamo i provvedimenti»
Riportiamo integralmente le dichiarazioni del numero uno dei Dilettanti, Cosimo Sibilia (da sito LND), in commento alle parole del Ministro dello Sport Spadafora:
«Le ultime indicazioni fornite dall’Esecutivo vanno nella direzione che la Lega Nazionale Dilettanti ha preso sin dall’inizio di questa emergenza. Mantenere il dialogo costante con tutte le istituzioni coinvolte nella ricerca di soluzioni per il nostro movimento, sta pagando. Non ci sono ancora riscontri concreti, ma vi è di sicuro un’ulteriore conferma che le nostre istanze sono state recepite dal Governo per consentire l’attuazione di provvedimenti straordinari in favore dello sport di base, e quindi anche del calcio dilettantistico. La conferma di questa volontà costituisce anche una risposta a chi ha continuamente invocato, con vari mezzi e formule magiche, quella chiusura immediata che avrebbe privato la LND della capacità di interloquire restando protagonista nel dibattito. Un confronto al quale abbiamo sempre partecipato con grande civiltà, coerenza e con un fattivo contributo di idee».
Così il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia è tornato sul tema delle risorse che l’Esecutivo intende mettere a sostegno dello sport italiano, commentando le dichiarazioni in Commissione Cultura alla Camera rilasciate dal Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, il quale ha annunciato che nel prossimo decreto governativo ci saranno delle risorse a fondo perduto a disposizione delle società dilettantistiche. (LND)
NON GIOCHIAMO PIÙ – La Serie C dice stop, verso la B Monza, Vicenza e Reggina
Le società di Lega Pro hanno scelto il loro destino nell’Assemblea che si è tenuta ieri pomeriggio: non si gioca più (52 favorevoli, 1 contrario e 6 astenuti), impensabile tornare in campo in tempi brevi vista la situazione sanitaria. Che dirà adesso il Consiglio Federale?
Alla decisione di mettere fine al campionato, conseguirebbe la promozione delle tre capoliste di ogni girone e di una quarta per merito sportivo (53 voti favorevoli, 4 contrari e 2 astenuti): quindi Monza, Vicenza e Reggina, mentre la quarta sarà decisa, come anticipato, dal rapporto media punti/partite giocate prevista dal regolamento per i play off (a discapito di un’altra opzione, quella di disputare i soli play off. Ecco come è andata la decisione in Assemblea: 23 voti al merito sportivo, 16 play off, 17 astenuti e 3 contrari.
Ma che dice il “merito sportivo”? Dice che la prima in graduatoria è il Carpi, terzo nel girone B ma con sole 26 partite giocate, contro le 27 della Reggiana, seconda nello stesso girone con 2 punti in più. I coefficienti dunque dicono: Carpi 2,038, Reggiana 2,037 e Bari 2 (60 punti in 30 gare). L’ufficialità la darà il Consiglio Federale (data ancora non fissata).
Maggioranza netta invece per la decisione sul blocco delle retrocessioni…
(52 favorevoli, 2 contrari e 5 astenuti) e dei ripescaggi (56 favorevoli, 1 contrario, 2 astenuti), anche se il primo difficilmente passerà, andando contro le logiche dello sport e del sistema, e quel no sarà digerito grazie alla conferma delle riammissioni (diverse dai ripescaggi). Paradossalmente senza retrocessioni la prossima Serie C potrebbe contare 69 squadre (aggiunte le nove promosse dalla Serie D), ma in realtà la situazione economica è così drammatica che molte società potrebbero rinunciare spontaneamente: ci sarà insomma una sorta di selezione naturale ad anticipare la futura (e auspicata) riforma.
E se per Serie A e B non dovrebbero esserci troppi problemi (a patto che salgano le tre dalla B), chi potrebbe opporsi è la LND, che non può accettare il blocco delle retrocessioni in nome di quell’unità di sistema che la Figc giustamente ha sempre portato avanti, e che la stessa Uefa ha invitato ad adottare parlando di principi di coerenza per la definizione delle classifiche di questa terribile stagione. Ma allora… se A e B rispetteranno i format di promozioni e retrocessioni, perché non dovrebbe farlo la C? (Nicola Binda, Gazzetta dello Sport, pag. 21)
DE LAURENTIIS: INACCETTABILE ESCLUDERE IL BARI COSI’ – «La media punti è inapplicabile perché il Carpi ha meno gare. È giusto disputare i play off»
lI Bari non ci sta ed è pronto a dare battaglia in tutte le sedi, compreso il tribunale. Le sue dichiarazioni sono durissime: «Alla luce di quanto emerso dall’Assemblea di Lega Pro, con particolare riferimento alla proposta da porre all’attenzione del Consiglio Federale per l’individuazione della quarta promossa in B, ritengo inaccettabile il criterio suggerito della media punti, avendo le squadre interessate giocato un numero diverso di partite. Questo sarebbe un criterio valutabile nel caso tutte avessero disputato lo stesso numero di incontri, ma ricordiamo che il Carpi, 3° in classifica nel Girone b, ha giocato addirittura quattro gare in meno rispetto alle nostre trenta».
Il patron di Napoli e bari ribadisce la sua proposta di chiudere il campionato con i play off, al fine di evitare contrasti che sarebbero fonti di malcontento e dunque di potenziali contenziosi: «Sono sicuro che il Consiglio Federale, unico organo deputato ad esprimersi in merito, non potrà prendere in considerazione la proposta maturata (…) il Bari, sia chiaro, è pronto a difendere i propri diritti in tutte le sedi». (Antonio Guido, Corriere dello Sport, pag. 29)
LND ESPORT: parte oggi il campionato “sperimentale”, la Sanremese unica rappresentante ligure
Un torneo di cui vi avevamo già parlato, virtuale, che la LND ha promosso e che si sviluppa su Fifa20, piattaforma Sony Ps4. L’unica ligure a partecipare sarà la Sanremese (clicca qui per il comunicato), insieme a Grosseto, Ostia Mare, Taranto, Virtus Bolzano, Bitonto, Torres, Vastese, Turris, Trastevere, Savoia, Mantova, Messina, Chieri, Palermo, Lucchese, Recanatese, Pro Sesto, Mestre e Foligno. Gli uomini di Ascoli saranno rappresentati dai calciatori Francesco Pellicanò e Michele Scarella e dai tifosi della Gradinata Nord Sebastiano Lucà e Mattia Cauda. Il primo impegno oggi alle 16:00 contro la Recanatese (qui il calendario completo).
SORRISO BUNDESLIGA, IL 16 MAGGIO IN CAMPO – Dopo il placet dato dalla Merkel, il presidente della Lega ha ufficializzato la ripresa. Si gioca a porte chiuse, niente anticipo. Matthaus: «Una medicina per la psiche»
Tutti in campo il 16 maggio dopo il sì della Cancelliera Angela Merkel. Il cambio di data ha come unica conseguenza quella di far saltare il tradizionale anticipo del venerdì, ma in questo momento di tradizionale c’è ben poco. I club tedeschi hanno più di un motivo per sorridere: ora infatti si ha la certezza che arriveranno i 300 milioni dell’ultima rata delle tv, che rappresenteranno un’importante boccata d’ossigeno e impediranno a ben 13 club il fallimento. Inoltre Bundes e Zweite Liga potranno salvaguardare gli oltre 56 mila posti di lavoro connessi alle attività dei loro club. (Federico Lo Giudice, TuttoSport, pag. 23)
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